mercoledì 30 aprile 2014

Santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II


Domenica 27 maggio maggio la Chiesa ha canonizzato i pontefici Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Papa Francesco, che ha concelebrato la funzione religiosa insieme al Papa emerito Benedetto XVI, definisce i due nuovi santi <Uomini coraggiosi> che < hanno dato testimonianza alla Chiesa e al mondo della bontà di Dio e della sua misericordia> e che <hanno contribuito in maniera indelebile alla causa dello sviluppo dei popoli e della pace>. Il rito di canonizzazione è stato seguito da ottocentomila pellegrini giunti a Roma e 34 fra capi di stato e di governo. La reliquia portate all'altare per papa Roncalli è stata un pezzetto di pelle mentre per papa Wojtyla una piccola ampolla con il sangue. Nel primo pomeriggio, con un lunghissimo serpentone di fedeli, è iniziata la venerazione sulle tombe dei nuovi santi all'interno della basilica vaticana.

<Cari figlioli, tornando a casa, troverete i bambini: date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa>. Fu questa una celebre frase di Giovanni XXIII (260° successore di Pietro) emblematica dell'umiltà e umanità del pontefice. Papa Roncalli è soprattutto il papa del concilio. Nel 1962 indisse il Concilio ecumenico Vaticano II, che portato a termine da Paolo VI, apportò notevoli cambiamenti all'organizzazione della Chiesa e alla liturgia (significativo l'abbandono del latino e l'altare versus populum). Pacem in terris è l'ultima (1963) e più conosciuta enciclica scritta da Giovanni XXIII, nella quale evidenzia la necessità che tutti gli uomini di buona volontà cerchino il dialogo e il negoziato.

<Non abbiate pauraAprite anzi spalancate le porte a Cristo!> è soltanto
una delle celebri frasi accostate al ricordo di Giovanni Paolo II. Il pontificato di Karol Jozef Wojtyla (264° successore di Pietro) con quasi ventisette anni di durata è il terzo della storia della Chiesa. Nel corso del suo pontificato, papa Wojtyla ha dedicato grande attenzione alla causa dell'unità dei cristiani, alla costruzione della pace e della giustizia fra le nazioni. Il papa polacco si espresse con fermezza contro quella che definì "la cultura della morte" prendendo netta posizione contro aborto, eutanasia e matrimoni omosessuali. L'attentato subito in Piazza San Pietro nel 1981, l'istituzione delle Giornate Mondiali della Gioventù, il Giubileo del 1983 e del 2000, i numerosi viaggi apostolici hanno segnato il suo periodo di regno della Chiesa Cattolica e della cristianità.

Totus tuus