sabato 18 aprile 2015

Vladimir Putin visto dai suoi discorsi




Sulla Russia

<Per noi le domande su chi siamo e chi vogliamo essere sono sempre più in primo piano. Ci siamo lasciati alle spalle l'ideologia sovietica e non c'è ritorno. Chi propone un conservatorismo fondamentale e idealizza la Russia pre 1917, sembra egualmente lontana dal realismo così come sono i sostenitori di un liberalismo estremo, all'occidentale.
E' evidentemente impossibile andare avanti senza auto-determinazione spirituale, culturale e nazionale. Senza questo non saremmo capaci di resistere alle sfide interne ed estere, né riusciremmo nella competizione globale.>
Sochi, Forum Valdai - 2013
                                                                                                                 
Sulla Crimea 

<Il ritorno della Crimea sotto l'autorità di Mosca è un fatto che ristabilisce la verità storica.>

Anniversario vittoria armata rossa 2014

Sull'Occidente

<Possiamo notare come molti paesi euro-atlantici stanno negando le loro radici tra cui i valori cristiani che sono alla base della civiltà occidentale. Stanno negando principi morali e la propria identità: nazionale, culturale, religiosa e perfino sessuale. Mettono in vigore politiche che pongono sullo stesso livello delle numerose famiglie tradizionali, le famiglie omosessuali: la fede in Dio equivale ormai alla fede in Satana.
Questo eccesso di politicamente corretto ha condotto la volontà di qualche persona a legittimare partiti politici il cui obiettivo è promuovere la pedofilia.
In molti paesi europei, la gente non ha il coraggio di parlare della propria religione>

Sochi, Forum Valdai - 2013

<Ho l'impressione che i nostri partners non desiderino avere alleati. Loro voglio avere dei vassalli. Vogliono comandare. Ma la Russia non funziona così.>
Intervista televisiva - 2004

Sugli Stati Uniti d'America

<Un'azione unilaterale seguita da una ricerca di alleati e tentativi di mettere insieme una coalizione (allargamento a est della Nato) non è il modo per raggiungere un accordo (con gli Stati Uniti). Questo tipo di azioni sono diventate frequenti nella politica Usa di oggi e ciò porta alla crisi.>
Sochi, Forum Valdai -2014

<Noi non dimentichiamo che gli Stati Uniti sono fino ad ora gli unici che hanno impiegato l'arma nucleare in un conflitto.>
Intervista televisiva - 2004

Sull'Isis

<Il presidente Obama ha parlato dell'Isis come una delle minacce. Ma chi ha contribuito ad armare le persone che combattevano Assad in Siria? Siete davvero non a conoscenza di chi sta combattendo lì? Si tratta per lo più di mercenari. Non siete consapevoli del fatto che vengono pagati per combattere? E vanno dove vengono pagati di più.
Abbiamo sentito che bisogna sostenere l'opposizione democratica in Siria e così li hanno sostenuti, gli hanno dato le armi. E il giorno dopo la metà dei ribelli se ne sono andati e si sono uniti all'Isis.>

Sochi, Forum Valdai - 2014


Verbum de verbo


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