mercoledì 6 novembre 2024

Trump eletto presidente degli Stati Uniti

 


"Sarà l'età dell'oro, l'America sarà di nuovo grande, fermerò le guerre"; Donald Trump appena eletto 47° presidente degli Stati Uniti. 

E' un segnale forte quello che il popolo americano ha dato. Scegliendo Trump e non la Harris (nonostante la maggioranza dei sondaggi dessero per favorita quest'ultima), gli americano hanno espresso la volontà di fermare le "guerre per la democrazia" che hanno arricchito l'industria bellica a fronte di continui tagli ai salari. Un'America con il tessuto industriale in difficoltà e delocalizzato, con una povertà in crescita.

"Una vittoria politica come questa non si era mai vista nel nostro paese...combatterò per voi, per le vostre famiglie, e il vostro futuro. Ogni singolo giorno combatterò per voi all'ultimo respiro".

"Make America great again" Trump ha ripetuto lo slogan che lo contraddistingue, rendere l'America di nuovo grande. 

Dunque priorità come sicurezza e lavoro hanno sconfitto le priorità dell'altra parte che erano guerra per procura alla Russia e possibile conflitto con la Cina, ma anche ideologia woke e lgbt. E' un'America pragmatica quella che ha scelto Trump, un'America stanca dell'ideologia dei democrats e che comunque dovrà affrontare sfide non facili soprattutto sul piano internazionale.


Labor omnia vincit



lunedì 10 giugno 2024

Elezioni europee 2024




In primis, emerge la netta sconfitta elettorale di Macron. L'elettorato non ha apprezzato i suo europeismo e forse ancora di più la sua propensione alla guerra alla Russia. Il presidente francese indice nuove elezioni in patria già per il 30 giugno.  L'asse franco-tedesco che per decenni è stato l'architrave dell'UE, ora sembra vacillare. E in Germania, infatti, i socialdemocratici vengono puniti dall'elettorato che invece premia Alternative fur Deutschland (AfD). Tornando alla Francia, e a proposito di affermazioni di partiti sovranisti, una menzione particolare la merita Rassemblement National di Marine Le Pen che con il 31% è il primo partito.  
In Italia, la competizione elettorale ha visto almeno a livello mediatico il ritorno al bipolarismo, nello specifico Giorgia Meloni di FdI, primo partito con il 28% e Elly Schlein del PD con il 24%. Ridotto ai minimi termini il M5S che raggiunge il 10%. FI e Lega entrambe stazionano intorno al 9%. Siamo Europei con Azione di Calenda e qualche repubblicano dentro si ferma al 3% ottenendo zero seggi. 
Poco sotto il 4% con zero seggi il più europeista dei cartelli elettorali, SUE, Stati uniti d'Europa che inglobava l'abortistica Bonino el (cattolico...?) Renzi.
Tra gli eletti illustri, sicuramente il più atteso, era il generale Vannacci candidato con la Lega che raggiunge oltre 500.000 preferenze. Stesso numero di preferenze per Decaro del Pd. Il premier Giorgia Meloni ottiene 2,4 milioni di preferenze. Niente Europa per Bonino, Renzi e Calenda. 

Dulce bellum inexpertis, expertus metuit




sabato 30 marzo 2024

I mostri della ragione




Correva l'anno, si diceva una volta, o forse meglio, visti i tempi: mala tempora currunt...

Ecco alcune dichiarazioni di "quei" tempi, quei tempi in cui, per alcuni, era tutto permesso, dire.


Vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo

Selvaggia Lucarelli - giornalista 


Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile

Stefano Feltri - giornalista


I no vax mi fanno veramente paura, dipendesse da me non li farei più lavorare

Enrico Brignano - comico


Stiamo aspettando che i no vax si estinguano da soli

Paolo Guzzanti - giornalista


Sono dei criminali, vanno perseguitati come si fa con i mafiosi

Matteo Bassetti - infettivologo


Verranno messi agli arresti domiciliari, chiusi in casa come dei sorci

Roberto Burioni - virologo


Provo un pesante odio verso i no vax

J-Ax - cantante


Non chiamateli no vax, chiamateli col loro nome: delinquenti

Alessia Morani - deputata del partito democratico


I riders devono sputare nel loro cibo

David Parenzo - giornalista


Serve Bava Beccaris, vanno sfamati col piombo

Giuliano Cazzola - giornalista


Mi divertirei a vederli morire come mosche

Andrea Scanzi - giornalista


Chi non si vaccina, si ammala, muore.

Mario Draghi - presidente del consiglio (nominato)


Mandategli i Carabinieri a casa

Luca Telese - giornalista


Vi renderemo la vita difficile, come stiamo già facendo, perché il non vaccinato è pericoloso

Pierpaolo Sileri - sottosegretario alla salute


Ipse dixit