L'islam
sciita è spesso identificato con l'
Iran, dove è praticato dalla maggioranza della popolazione, che è persiana. Ma si tratta di un errore. La suddivisione tra sciiti e sunniti non ha connotazioni etniche. La culla dell'islam sciita si trova storicamente in Iraq, paese arabo, e lì sono ubicati i maggiori santuari. Gli sciiti sono maggioritari in Azerbaijan, Iraq, Bahrein. Consistenti comunità sono presenti in Libano, Yemen, Kuwait. Minoranze vivono anche in Arabia Saudita e Siria. Complessivamente costituiscono poco oltre il 10% dei mussulmani.
Sunnita deriva dall'arabo Ahl Al-Sunnah cioè "il popolo delle tradizioni (di Maometto)".
Sciita deriva dall'arabo Shì at Alì che significa "sostenitori di Alì" genero di Maometto.
La principale differenza fra sunniti e sciiti riguarda la successione a Maometto. Per gli sciiti avrebbero diritto solo la cerchia ristretta dei Compagni del Profeta, per i sunniti poteva succedergli qualsiasi fedele con buone capacità religiose. Per i sunniti il
Califfo è la figura politica, l'
Imam è la figura religiosa. Per gli sciiti la figura politica e la figura religiosa si fondono.
Entrambi condividono il Corano e i cinque pilastri dell'Islam: monoteismo e Maometto come ultimo profeta, cinque preghiere quotidiane obbligatorie, donazione del 2,5% dello stipendio annuale ai poveri, digiuno nel mese del Ramadan, pellegrinaggio a La Mecca da fare almeno una volta nella vita. Il velo per le donne accomuna entrambi.
L'Islam
sunnita praticato da oltre un miliardo e trecento mila fedeli è religione dominante in tutto il nord Africa,
Arabia Saudita, Turchia, Indonesia (paese islamico più popoloso). I sunniti vedono gli sciiti come eretici, mentre i cristiani sono considerati miscredenti.
Negli ultimi decenni la frattura su sunniti e sciiti si è acuita.
In Iraq dopo la caduta di Saddam Hussein gli sciiti sono saliti al potere vendicandosi dei soprusi perpetrati dai sunniti. Questi ultimi hanno reagito con attacchi suicidi e attentati. Nel 2011 in Bahrein manifestazioni per i diritti degli sciiti sono state represse con l'aiuto dell'Arabia Saudita, la cui monarchia è sunnita. In Libano gli sciiti di Hezbollah sostengono il governo Assad (sciita) in Siria. Nello Yemen, i ribelli sciiti sono repressi dalla vicina Arabia Saudita. Nel 2015 in Kuwait un attentato sunnita in una mosche sciita provoca ventisette morti. A febbraio 2016 è la volta di Damasco, nella capitale della
Siria tre esplosioni provavate da u'autobomba e due kamikaze causano la morte di 71 sciiti.
L'organizzazione terroristica
Al-Qaida (in arabo la Base) è identificabile con l'Islam sunnita. L'ideologia ispiratrice dell'
Isis (in inglese Islamic state of Iraq and Syria) può essere ricondotta al wahhabbismo un ramo del sunnismo.
Ab uno disce omnis